In questa lunga pausa “dalla strada” che ci siamo presi, abbiamo avuto modo di fare parecchie riflessioni, sull’utilità delle nostre azioni in sè e sull’efficacia dei processi innescati sui territori. Dopo oltre 7 anni dall’inizio di questa avventura, non siamo ancora stanchi per reiterare qualche buona pratica in nuovi (per noi) territori e lavorare insieme, provando a coinvolgere la cittadinanza: questa volta partiamo da Soccavo.
Partiamo – perchè settembre è il vero inizio dell’anno e noi ci portiamo ancora questo retaggio scolastico – da una zona periferica: flegrea, ma non troppo, collegata, ma non bene, strategica, ma del tutto sottovalutata.
Noi, non l’abbiamo mai vissuta. Siamo nati in altre aree della città (e/o in provincia) e paradossalmente quella zona è stata per tanto tempo esclusivamente transitoria, di passaggio.
Quando qualche tempo fa ci ha contattato Mario per proporci questa nuova sfida, l’abbiamo subito accolta con entusiasmo: ci ha girato un video in cui mostrava quanto i gruppi locali avessero già fatto per ripristinare i luoghi dei giardinetti di via Bottazzi, ha chiesto, però, il nostro aiuto per unire le forze e proporre un progetto di riqualificazione a più ampio respiro.
Ed è quello che vorremo fare, ecco perchè speriamo che questa proposta resti viva nel tempo e sia alimentata da vari interventi nel corso dei mesi, per realizzare qualcosa di più grande, in collaborazione con tutti coloro che potranno dare una mano.
Per iniziare, ecco il primo evento di pulizia: ci vediamo venerdì pomeriggio, alle ore 18 presso i giardinetti (al link potete vedere l’esatta localizzazione tratta da Google Maps). Come al solito, low profile: ognuno porta il proprio paio di guanti (e se ne ha in più che ben venga!), qualche sacchetto e al resto pensiamo noi!
Obiettivo sarà lavorare insieme alla gente del quartiere, in particolare con coloro che già hanno fatto tanto per l’area e che sperano di poter fare di più con una riqualificazione adeguata.
Speriamo, come di consueto, di riuscire a coinvolgere anche l’Asia e il Comune per un aiuto concreto e per strappare una promessa: realizzare il piccolo grande sogno delle persone e dei comitati del quartiere!
Nel frattempo, passaparola! Vi aspettiamo!