Dopo l’adesione a Puliamo il Mondo 2011, vi presentiamo ufficialmente uno dei nostri prossimi ambiziosi obiettivi. Capisco che ci vorrà del tempo prima dell’evento, ma questo è un appello verso tutti voi, tutte le professionalità e i modi per aiutarci sono ben accetti, nonchè necessari!!! Noi speriamo di fare qualcosa di grandioso concertato con tutte le forze di buona volontà del paese e sensibili al problema.
CleaNap per Let’s do it world 2012 – Da Napoli al resto del Mondo
CleaNap è partner italiano di Let’s do it! per il World Cleanup 2012, un’azione congiunta di volontari di tutto il mondo, capace di unire oltre 100 nazioni, con lo scopo di pulire dalla spazzatura illegale oltre 100 paesi e aumentare la consapevolezza delle persone in tutto il mondo.
“Non si tratta soltanto di amare la natura, si tratta di far aprire gli occhi sul fatto che la spazzatura è la risorsa più bistrattata al mondo”, afferma l’imprenditore Rainer Nolvak, uno dei promotori dell’azione.
Per il World Cleanup 2012, ogni paese partecipante organizzerà, tra il 24 marzo 2012 e il 25 settembre 2012, una giornata di pulizia volontaria a livello nazionale o cittadino. Al momento, nel mondo, ci sono squadre di volontari che si stanno organizzando in quasi 60 paesi: Afghanistan, Albania, Austria, Bangladesh, Barbados, Bénin, Brasile, Bulgaria, Burkina Faso, Cambogia, Cile, Repubblica democratica del Congo, Estonia, Finlandia, Francia, Gambia, Georgia, Ghana, Croazia, Cipro, India (New Delhi, Hyderabad, Lucknow, Patna), Indonesia, Italia, Kenya, Kazakhstan, Kosovo, Lituania, Liberia, Latvia, Macedonia, Moldova, Marocco, Nepal, Paesi Bassi, Nigeria, Niger, Portogallo, Romania, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Senegal, Serbia, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Sudan, Thailandia, Tanzania, Togo, Turchia, Uganda, Ucraina, Regno Unito, USA (San Francisco) e Russia.
Per quanto ci riguarda, abbiamo un progetto molto ambizioso, che per essere realizzato ha bisogno di un appoggio massiccio da parte di tutti, cittadinanza, privati e istituzioni:
vogliamo ripulire il Parco Nazionale del Vesuvio!
[vimeo http://vimeo.com/27481820]
Noi, da soli, possiamo fare ben poco! CleaNap è un prodotto della rete, ci organizziamo mediaticamente, ci incontriamo nelle piazze per discutere, ma ora ci servono partner appassionati al progetto, che ci aiutino con la campagna mediatica e pubblicitaria dell’evento, in modo da ottenere una sempre maggiore visibilità e adesione. Ci serve un supporto organizzativo e logistico. Ci servono privati e lavoratori del settore che possano aiutarci con le loro competenze e indirizzarci verso la corretta gestione di ciò che raccoglieremo. Ci servono persone, tante, che vogliano unirsi a noi da tutta Italia per ripulire un luogo simbolo per tutto il Paese.
L’ente parco ha un’importanza strategica nazionale, ma è indissolubilmente legato all’amaro destino di Napoli e alle stolte politiche di gestione (abusive e non) che si sono susseguite negli anni e che hanno reso la nostra città vittima dell’ordinaria emergenza rifiuti. In un’area protetta, sono stati sversati rifiuti di ogni tipo: littering, rifiuti ingombranti, sostanze speciali e anche altamente tossiche. Ciò che urge in quei luoghi è una bonifica radicale, per restituire alla città un’area verde ineguagliabile per flora e fauna, candidata ad essere una delle sette meraviglie naturali del mondo. A seconda della adesioni, potremo realizzare obiettivi sempre più importanti: non solo, quindi, il recupero di spazzatura abbandonata nella natura, ma anche un vero e proprio intervento strutturale, che potremo realizzare solo con l’aiuto delle istituzioni e degli addetti ai lavori. Abbiamo bisogno anche degli strumenti più semplici e soprattutto dell’entusiasmo di tutti.
L’idea per l’azione è stata avanzata da Let’s do it!, un movimento civico partito nel 2008 in Estonia, quando il 3 maggio 50.000 persone hanno aderito ad una azione di pulizia volontaria e raccolto 10.000 tonnellate di rifiuti in 5 ore nell’intero territorio nazionale. Il report video sull’azione si è diffuso in maniera virale e, ad oggi, le azioni di pulizia sul modello dell’Estonia sono state replicate in 15 paesi con risultati impressionanti: complessivamente 2,4 milioni di partecipanti con una percentuale tra il 4% e il 14,7% della popolazione nazionale coinvolta.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=A5GryIDl0qY]
“Con queste azioni, abbiamo attuato la semplice filosofia di Let’s Do It! che si basa principalmente sulla pragmaticità: invece di biasimare qualcun’altro, cerca di capire come puoi migliorare le cose e invita tutti ad unirsi a te”, sottolinea Nolvak.
Per il 2012 i promotori mirano a unire gli sforzi dei volontari in almeno 100 paesi – così c’è spazio per chiunque voglia ancora unirsi. Queste azioni, che sono state effettuate con successo da persone appassionate, da volontari provenienti da ambienti molto diversi, dimostrano che tutti noi possiamo fare la differenza.
Questo è il momento giusto per saltare a bordo. Un Mondo libero dai rifiuti è possibile. La squadra del World Cleanup 2012 invita tutte le persone e i paesi che desiderano essere parte di queste Olimpiadi per il mondo pulito ad unirsi a noi!
Per saperne di più e capire come sostenere e partecipare all’azione visita www.letsdoitworld.org
Intanto, ecco un bellissimo post di Let’s do it che parla di NOI!!!
Beware of an event that will engage all cities in Italy 16-24 September to join citizens in cleanup actions. The week is called “Puliamo il Mondo” (http://puliamoilmondo.it/2011/) inspired by Clean Up the World, a community based environmental campaign that empowers communities from every corner of the globe to clean up, fix up and conserve their environment (www.cleanuptheworld.org).
The Promoter of Clean Up The World in Italy is Legambiente that can be held “responsible” for the cleanup events that will each be independent of the others and organized by local associations following the mission of Clean Up the World. Legambiente has also contacted CleaNap Piazza Pulita in Naples, to support them.
CleaNap is an incredibly enthusiastic organization in Naples that also cooperates with Let’s Do It World to make next year a fabulous cleanup year!
The movement started by organizing symbolic actions to clean up two large squares
of the city of Naples. The ways of participation were easy: an event was created in social networks and everyone who participated brought a “tool” (brooms, shovels, plants, etc) to give a hand.
The ideology of CleaNap is very much alike to the one of Let`s Do It: everybody can take part to, no matter what their political or ideological ideas are. Their aim is to create a new urban and voluntary civic movement through the simple but nevertheless extremely challenging actions to raise awareness in citizens and institutions.
Even their name stands for all their values. CLEANAP is a crasis of the verb “to Clean” and the town’s name Napoli. If you pronounce it, it will sound as “Clean up” which double meaning seemed particularly appropriated for their mission. Same thing goes for the subheading Piazza Pulita that in Italian means not only “tidy square”, but also “to make a clean sweep of something”.
First cleanup organized by CleaNap took place 11 June 2011 and started off with 80 people participating, whereas the last cleanup already joined approximately 500 people and has gained lots of media coverage.
Being rightfully inspired by their success, they spread their activities to schools resulting in one class of children taking part of a “food waste recycle project” as of this October already.
Ambitions for the future are naturally numerous, but currently their concentration is on:
1. creating a “worthy square” in the old town, where all bars, shops etc. will have a returnable bottle system that CleaNap will arrange;
2. a project “The sound of recycling” which aims to work with a group of musicians (mainly drummers) that will help to spread the message of importance and the ways of diving and recycling the rubbish through the music.
The infamous reputation of Naples due to garbage is well known to almost everybody. However, people are not equally aware of the reasons for this to be so.
The main problem lays in the connection between the Camorra (local mafia) and the politicians which approve and allow for Camorra to have the power it holds. The designated dump sites are in many cases used for other purposes to earn money and recycling is not useful because it will reduce the amount of garbage being incenerated. The latter also creates opportunities of bribing by favoring certain entrepreneurs to build new inceneration plants and receive public financing because the law in Italy distributes a percentage of income from electricity bills to the plants for producing energy!
In the area, a lot of illegal industrial and toxic waste has been gathered for money making purposes from Italy and abroad without any control or legal interruption to such action.
CleaNap has now raised this as an issue which needs immediate solving and turning things for the better. Thus, CleaNap is not only something connected to RUBBISH, they are standing up for the home that they love and inspire others to do it as well. The spirit, without which the World Cleanup 2012 wouldn`t be possible.
At the moment CleaNap has gathered more than 200 virtual participants for the upcoming week that hopefully will be 200 or more people on the cleanup day 18 September in Naples. All can join! See and support http://www.facebook.com/CLEANAP.
To paint a bigger picture, last year Puliamo Il Mondo by Legambiente joined over 700 000 volunteers in 1 700 Italian municipalities to remove tons of waste left in 4 500 places in Italy. This year at least the same is hoped to achieve.
Let’s keep our fingers crossed that next year we will be doing it already together!